Che marzo sia pazzerello è vero. Ce lo confermano i tanti modi di dire, legati ai ritmi lavorativi nei campi: “Marzo pazzerello, guarda il sole e prendi l’ombrello”, “Se marzo non marzeggia, giugno non festeggia”, “Marzo non ha un dì come l’altro” o “Chi ha un buon ciocchetto, lo serbi a marzetto”.
Quest’anno, marzo ci ha regalato perfino la neve, e solo in questi giorni di metà aprile, la primavera sta iniziando a farsi sentire…
La raccolta in serra, pertanto, è iniziata il 12 marzo, mentre dal 6 aprile è partita la raccolta in pieno campo.