L’asparago è pianta vivace la cui parte sotterranea è costituita da numerose ramificazioni cilindriche, carnose (rizomi), munite di barboline (radici) che concorrono a formare ciò che dicesi zampa. In primavera dai rizomi vengono fuori dei polloni (fusti) i quali, sbianchiti ed ingrossati col rincalzamento, costituiscono la parte utile dell’asparago e prendono il nome di turioni. Le ramificazioni cilindriche, ogni anno per la maggior parte periscono mentre altre se ne producono.
testo tratto da:
L’asparago
Dott. A. Biasco, Francesco Battiato Editore, 1928